I soggetti che, avendone titolo, intendano vettoriare gas naturale attraverso le reti di distribuzione gestite da Aemme Linea Distribuzione, devono presentare formale richiesta di accesso, secondo le modalità indicate ai successivi punti 1. e 2.;
1. Richiesta di accesso alle reti di distribuzione locale
La richiesta di accesso alle reti di distribuzione, contenente tutti i riferimenti del richiedente e del referente con il quale potersi mettere in contatto (nominativo, indirizzo, numero telefonico, numero fax ed e-mail) e corredata della Documentazione necessaria, deve essere formalizzata inviando specifica comunicazione al seguente indirizzo:
info@pec.aemmelineadistribuzione.it
Nel caso in cui si verificasse un disservizio nei sistemi telematici di durata superiore alle 12 ore, le comunicazioni potranno essere inviate ai seguenti recapiti:
AEMME LINEA DISTRIBUZIONE
Via per Busto Arsizio n. 53 - 20025 Legnano (MI)
Fax. 0331 594287
2. Documentazione di accompagnamento alla richiesta di accesso
2.1 Punti di riconsegna già alimentati con gas di altro Utente
Per l'avvio del servizio di vettoriamento presso punti di riconsegna già alimentati con gas di altro Utente, la documentazione da presentare è quella prevista dall'Art. 14 della Delibera 138/04 dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas.
L'utente che intende richiedere l'accesso ai punti di riconsegna dell'impianto di distribuzione dovrà , alla data della richiesta stessa:
- essere titolare di un contratto di fornitura presso i punti di riconsegna per i quali viene richiesto l'accesso, qualora l'accesso venga richiesto ai fini della vendita diretta o indiretta del gas;
- avere la disponibilità della documentazione che attesti la comunicazione all'Utente uscente del recesso dal rapporto contrattuale tra il soggetto rifornito dallo stesso Utente uscente e quest'ultimo.
La richiesta di accesso deve essere presentata una volta decorso il tempo a disposizione del cliente finale per esercitare il diritto di ripensamento, qualora applicabile,
In occasione della prima richiesta di accesso per sostituzione nella fornitura a clienti finali, l'Utente richiedente dovrà far pervenire all'impresa di distribuzione, nei termini previsti dall'Art. 28 della Delibera 138/04 dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas, un'apposita richiesta che contenga i seguenti documenti:
- l'elenco dei punti di riconsegna per i quali si richiede l'accesso, completo di tutte le informazioni necessarie all'attivazione dei medesimi, cioè:
1. codice identificativo del punto di riconsegna (*);
2. matricola del contatore, ove quest'ultimo sia installato;
(*) l'utente richiedente, qualora non disponga dell'indicazione del dato, potrà in alternativa fornire almeno i dati:
- ubicazione del punto di riconsegna, ove il contatore non sia installato;
- i dati identificativi del cliente finale associato a tale punto e, qualora questi utilizzi il gas ai fini dell'erogazione di un servizio energetico, quale ad esempio la gestione calore, i dati identificativi del soggetto beneficiario di tale servizio. - i dati identificativi dell'utente richiedente:
- ragione sociale;
- sede legale;
- partita I.V.A. e codice fiscale;
- l'indirizzo di recapito delle fatture;
- il recapito telefonico, l'indirizzo della sede operativa e i nominativi di riferimento;
- domicilio eletto ai fini del contratto. - la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui venga indicata la categoria di appartenenza, ai sensi dell'articolo 22 del decreto legislativo n. 164/00 nonché, nel caso in cui l'accesso venga richiesto per fornire gas naturale a clienti finali, la dichiarazione di aver ottenuto l'autorizzazione alla vendita ai sensi del decreto del Ministro delle attività produttive del 24 giugno 2002; nel caso in cui l'accesso venga richiesto per uso proprio, l'indicazione relativa all'uso del gas naturale;
- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di disporre, direttamente ovvero in virtù di contratti con esercenti l'attività di vendita opportunamente indicati, di gas naturale presso i punti di consegna corrispondenti ai singoli punti di riconsegna della rete di distribuzione per i quali si richiede l'accesso;
- nel caso in cui i contratti di cui al punto precedente siano stati conclusi con una pluralità di esercenti, l'indicazione delle regole di ripartizione della disponibilità di gas tra tali esercenti, convenute tra i medesimi, in accordo a quanto previsto nel codice di rete dell'impresa di trasporto ai fini della mappatura dei rapporti commerciali intercorrenti ai punti di consegna;
- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la titolarità dei poteri di rappresentanza, nel caso in cui la documentazione attestante i dati di cui sopra sia sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto avente diritto all'accesso o da altro soggetto munito di procura speciale.
L'Utente richiedente dovrà inoltre fornire al Distributore l'indicazione della data di decorrenza del servizio.
Le richieste di accesso per sostituzione nella fornitura a clienti finali presso uno o più punti di riconsegna appartenenti ad un impianto di distribuzione cui l'Utente ha già accesso, in relazione a precedenti richieste, devono contenere gli elementi:
- l'elenco dei punti di riconsegna per i quali si richiede l'accesso, completo di tutte le informazioni necessarie all'attivazione dei medesimi, cioè:
1. codice identificativo del punto di riconsegna (*);
2. matricola del contatore, ove quest'ultimo sia installato;
oltre alla della data di decorrenza del servizio.
(*) l'utente richiedente, qualora non disponga dell'indicazione del dato, potrà in alternativa fornire almeno i dati:
- ubicazione del punto di riconsegna, ove il contatore non sia installato;
- dati identificativi del cliente finale associato a tale punto e, qualora questi utilizzi il gas ai fini dell'erogazione di un servizio energetico, quale ad esempio la gestione calore, i dati identificativi del soggetto beneficiario di tale servizio.
Per richieste di accesso riguardanti punti di riconsegna non appartenenti all'impianto di distribuzione cui l'Utente ha accesso, in relazione a precedenti richieste, dovrà essere prodotta la seguente documentazione:
- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di disporre, direttamente ovvero in virtù di contratti con esercenti l'attività di vendita opportunamente indicati, di gas naturale presso i punti di consegna corrispondenti ai singoli punti di riconsegna della rete di distribuzione per i quali si richiede l'accesso;
- nel caso in cui i contratti di cui al punto precedente siano stati conclusi con una pluralità di esercenti, l'indicazione delle regole di ripartizione della disponibilità di gas tra tali esercenti, convenute tra i medesimi, in accordo a quanto previsto nel codice di rete dell'impresa di trasporto ai fini della mappatura dei rapporti commerciali intercorrenti ai punti di consegna;
Il Distributore segnalerà all'Utente l'eventuale presenza di errori materiali o l'incompletezza della richiesta di accesso entro 6 (sei) giorni lavorativi dal termine ultimo di presentazione delle richieste di cui all'Art. 28 della Delibera 138/04 dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas, consentendo la rettifica di eventuali errori materiali o il completamento dei dati relativi ai punti di riconsegna oggetto della richiesta di accesso entro 10 (dieci) giorni lavorativi successivi al termine ultimo di presentazione delle richieste di cui al medesimo articolo.
Le richieste errate o incomplete che non vengano corrette o completate entro i termini indicati al punto precedente non verranno rese esecutive alla data richiesta.
Entro 13 (tredici) giorni lavorativi successivi al termine ultimo di presentazione delle richieste di cui all'Art. 28 della Delibera 138/04 dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas, il Distributore notificherà all'Utente subentrante nonché all'Utente al quale esso si sostituisce, l'elenco dei punti di riconsegna oggetto della sostituzione nella fornitura, così come identificati nella richiesta di accesso, e la data dalla quale la sostituzione ha effetto.
Entro 30 (trenta) giorni dalla data di decorrenza della sostituzione nella fornitura il Distributore comunicherà o confermerà all'Utente subentrante i dati tecnici e contrattuali caratterizzanti ciascun punto di riconsegna, in particolare:
- il codice identificativo del punto di riconsegna (a partire dalla data di comunicazione di cui all'articolo 5, comma 2 della Delibera n. 138/04);
- matricola del contatore, ove quest'ultimo sia installato;
- ubicazione del punto di riconsegna, ove il contatore non sia installato;
- dati identificativi del cliente finale associato a tale punto e, qualora questi utilizzi il gas ai fini dell'erogazione di un servizio energetico, quale ad esempio la gestione calore, i dati identificativi del soggetto beneficiario di tale servizio;
- la tipologia di profilo di prelievo standard corrispondente ai dati comunicati dall'Utente;
- eventuale rilevanza del cliente finale, ai fini della continuità del servizio;
- il prelievo annuo;
- il massimo prelievo orario contrattuale;
- il codice del punto di consegna dell'impianto di distribuzione che alimenta il punto di riconsegna;
- il progressivo del volume annuo prelevato sino alla data della sostituzione;
- la lettura corrispondente alla data della sostituzione della fornitura con la caratterizzazione della tipologia di lettura (effettiva o stimata);
- la pressione di misura, se diversa da quella corrispondente alla bassa pressione;
- la presenza di un convertitore dei volumi;
- l'eventuale coefficiente correttivo dei volumi nel caso di assenza del convertitore dei volumi.
Il Distributore comunicherà all'Utente uscente, entro 15 giorni dalla data di decorrenza della sostituzione nella fornitura, la lettura corrispondente alla data della sostituzione della fornitura, con la caratterizzazione della tipologia di lettura (effettiva o stimata).
Ogni qualvolta si verifichi una modifica delle informazioni presenti nei documenti trasmessi, l'Utente dovrà comunicarne la variazione ripresentando, ove necessario, il documento che le contiene entro quattro giorni lavorativi dalla data di effetto della variazione o dalla data in cui l'Utente stesso ne viene a conoscenza.
I modelli della documentazione richiesta possono essere reperiti sul sito web di Aemme Linea Distribuzione.
2.2 Attivazione punti di riconsegna
Per l'avvio del servizio di vettoriamento, la documentazione da presentare è quella prevista dall'Art. 13 della Delibera 138/04 dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas, e più precisamente:
- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di essere parte contraente di contratti di fornitura a clienti finali presso i punti di riconsegna per i quali si richiede l'accesso, completa dell'indicazione delle estensioni temporali di ciascun contratto, o documento equipollente
- l'elenco dei punti di riconsegna per i quali si richiede l'accesso, completo di tutte le informazioni necessarie all'attivazione dei medesimi, cioè:
1. codice identificativo del punto di riconsegna (sino alla data di comunicazione di cui all'articolo 5, comma 2 della Delibera n. 138/04, l'utente richiedente non dovrà fornire l'indicazione del dato);
2. matricola del contatore, ove quest'ultimo sia installato;
3. ubicazione del punto di riconsegna, ove il contatore non sia installato;
4. dati identificativi del cliente finale associato a tale punto e, qualora questi utilizzi il gas ai fini dell'erogazione di un servizio energetico, quale ad esempio la gestione calore, i dati identificativi del soggetto beneficiario di tale servizio;
5. dati necessari per l'identificazione del suo profilo di prelievo standard ai sensi dell'art.7;
6. prelievo annuo previsto;
7. potenzialità massima richiesta dal cliente finale;
8. potenzialità totale installata presso l'impianto del cliente finale, per punti di riconsegna con prelievo annuo previsto superiore a 200.000 Smc;
9. eventuale rilevanza del cliente finale, ai fini della continuità del servizio.
Nel caso in cui la richiesta di accesso per attivazione costituisca prima richiesta di accesso ad un qualsiasi impianto gestito dal Distributore, il medesimo dovrà ricevere la seguente documentazione:
- i dati identificativi dell'utente richiedente:
- ragione sociale;
- sede legale;
- partita I.V.A. e codice fiscale;
- l'indirizzo di recapito delle fatture;
- il recapito telefonico, l'indirizzo della sede operativa e i nominativi di riferimento;
- domicilio eletto ai fini del contratto. - la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui venga indicata la categoria di appartenenza, ai sensi dell'articolo 22 del decreto legislativo n. 164/00 nonché, nel caso in cui l'accesso venga richiesto per fornire gas naturale a clienti finali, la dichiarazione di aver ottenuto l'autorizzazione alla vendita ai sensi del decreto del Ministro delle attività produttive del 24 giugno 2002; nel caso in cui l'accesso venga richiesto per uso proprio, l'indicazione relativa all'uso del gas naturale;
- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di disporre, direttamente ovvero in virtù di contratti con esercenti l'attività di vendita opportunamente indicati, di gas naturale presso i punti di consegna corrispondenti ai singoli punti di riconsegna della rete di distribuzione per i quali si richiede l'accesso;
- nel caso in cui i contratti di cui al punto precedente siano stati conclusi con una pluralità di esercenti, l'indicazione delle regole di ripartizione della disponibilità di gas tra tali esercenti, convenute tra i medesimi, in accordo a quanto previsto nel codice di rete dell'impresa di trasporto ai fini della mappatura dei rapporti commerciali intercorrenti ai punti di consegna;
- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la titolarità dei poteri di rappresentanza, nel caso in cui la documentazione attestante i dati di cui sopra sia sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto avente diritto all'accesso o da altro soggetto munito di procura speciale.
Per richieste riguardanti punti di riconsegna non appartenenti ad un impianto di distribuzione cui l'utente ha già accesso, l'impresa di distribuzione deve ricevere la seguente documentazione:
- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di disporre, direttamente ovvero in virtù di contratti con esercenti l'attività di vendita opportunamente indicati, di gas naturale presso i punti di consegna corrispondenti ai singoli punti di riconsegna della rete di distribuzione per i quali si richiede l'accesso;
- nel caso in cui i contratti di cui al punto precedente siano stati conclusi con una pluralità di esercenti, l'indicazione delle regole di ripartizione della disponibilità di gas tra tali esercenti, convenute tra i medesimi, in accordo a quanto previsto nel codice di rete dell'impresa di trasporto ai fini della mappatura dei rapporti commerciali intercorrenti ai punti di consegna;
La richiesta di accesso potrà essere inoltrata trascorsi 6 giorni dalla trasmissione della documentazione.
Il Distributore segnalerà all'Utente la presenza di errori materiali o l'eventuale incompletezza delle informazioni e dei dati pervenuti, entro 2 (due) giorni lavorativi dal ricevimento delle stesse, consentendo la rettifica di eventuali errori materiali o l'eventuale completamento delle informazioni e dei dati.
Una volta accertato che la richiesta sia completa e corretta degli elementi necessari, il Distributore consentirà l'accesso presso i punti di riconsegna e avvierà l'attivazione degli stessi entro i tempi per l'attivazione di cui alla deliberazione n. 168/04 e successive modificazioni.
Entro 30 (trenta) giorni dalla data di attivazione, il Distributore comunicherà o confermerà all'Utente i dati tecnici e contrattuali caratterizzanti ciascun punto di riconsegna, ivi inclusi almeno:
- il codice identificativo del punto di riconsegna (a partire dalla data di comunicazione di cui all'articolo 5, comma 2 della Delibera n. 138/04);
- matricola del contatore, ove quest'ultimo sia installato;
- ubicazione del punto di riconsegna, ove il contatore non sia installato;
- la tipologia di profilo di prelievo corrispondente ai dati comunicati dall'Utente;
- il massimo prelievo orario contrattuale;
- il codice del punto di consegna dell'impianto di distribuzione che alimenta il punto di riconsegna;
- la lettura di avvio del servizio di distribuzione;
- la pressione di misura, se diversa da quella corrispondente alla bassa pressione;
- la presenza di un convertitore dei volumi;
- la classe del contatore e l'eventuale coefficiente correttivo dei volumi nel caso di assenza del convertitore dei volumi.
Ogni qualvolta si verifichi una modifica delle informazioni presenti nei documenti trasmessi, l'Utente dovrà comunicarne la variazione ripresentando, ove necessario, il documento che le contiene entro quattro giorni lavorativi dalla data di effetto della variazione o dalla data in cui l'Utente stesso ne viene a conoscenza.
Il Distributore, nel caso di richieste di accesso o di incremento del massimo prelievo orario contrattuale conseguente ad una modifica della potenzialità massima richiesta dall'impianto del cliente finale, verifica la compatibilità della richiesta con la capacità di trasporto dell'impianto di distribuzione e con gli obblighi di servizio pubblico. Qualora detta verifica dia esito negativo, entro i tempi previsti dalla deliberazione n. 168/04 in tema di preventivazione, il Distributore comunicherà all'Utente richiedente l'impossibilità di dar seguito alla richiesta indicando, se esistono soluzioni tecniche per quanto di sua competenza, la possibilità di richiedere un preventivo per modificare l'impianto di distribuzione. Nel caso in cui non venga indicata tale possibilità , il rifiuto di accesso deve essere comunicato con atto scritto e motivato.
I modelli della documentazione richiesta possono essere reperiti sul sito web di Aemme Linea Distribuzione.
3. Avvio del servizio di vettoriamento
Il servizio di vettoriamento, ai Punti di Riconsegna della rete indicati all'atto della richiesta di accesso, verrà attivato a decorrere dalla data indicata nella richiesta, sempre che la stessa sia pervenuta entro i termini previsti.
Qualora la richiesta di accesso non fosse completa di tutti i documenti/informazioni necessari previsti, il servizio di vettoriamento non potrà essere attivato e il richiedente l'accesso dovrà rinviare la richiesta con la documentazione allegata.
